La *luna fredda / Jeffery Deaver ; traduzione di Andrea Carlo Cappi
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pubblicazione | Milano : Sonzogno, [2006] |
descrizione | 465 p. ; 23 cm. |
serie | I romanzi |
In una gelida notte di dicembre, con una luna piemna che si staglia brillante nel cielo nero di New York e la paura diffusa tra la gente di un nuovo 11 settembre, un killer spietato colpisce due volte a poche ore di distanza. Sulle scene dei delitti lascia il suo "biglietto da visita", un costoso orologio con le gasi lunari sul quadrante e un messaggio firmato: "La Luna Fredda piena nel cielo brilla sulla terra morta e dice che è ora di finire il cammino cominciato con la nascita. L'Orologiaio".
Tutto lascia supporre che i due omicidi non siano destinati a rimanere gli unici. Il criminalista Lincoln Rhyme e i suoi collaboratori hanno a disposizione solo poche ore per fermare quel killer geniale e meticoloso ossessionato dal tempo, che pianifica i suoi delitti con precisione cronometrica. E Amelia Sachs fatica a conciliare la caccia all'Orologiaio con la sua prima indagine autonoma, il caso di un apparente suicidio che la porterà a scoprire inquietanti rivelazioni sul proprio passato che potrebbero minare alle basi il particolarissimo rapporto con Lincoln. Fortunatamente compare sulla scena dell'inchiesta un'inattesa quanto provvidenziale alleata per Rhyme: l'agente speciale del Bureau of Investigation della California Kathryn Dance, esperta nella lettura del linguaggio non verbale negli interrogatori, un vero lie detector vivente. Nonostante Rhyme si mostri scettico sull'attendibilità delle testimonianze e Kathryn nutra poca fiducia sulle prove fornite dai rilievi effettuati, la loro bizzarra collaborazione riesce a smontare quello che via via si configura come un meccanismo a scatole cinesi fatto di inganni e doppi giochi. Perché l'Orologiaio è così interessato a un antico reperto conservato al Metropolitan Museum? E perché ha comperato dieci orologi uguali?
Con il contributo del resto dell'équipe investigativa - l'ostinato Sellitto, il tecnologico Cooper, il ruvido Bo Haumann e Ron Pulaski, la giovane recluta già incontrata ne La dodicesima carta - l'identità del fantomatico serial killer comincia a prendere forma, mentre lo scenario delle sue azioni si fa sempre più minaccioso, coinvolgendo la guerra in Iraq e lo spettro di un attentato...
La luna fredda tiene il lettore con il fiato sospeso fino all'ultima pagina, in una trama dal perfetto meccanismo a tempo che scandisce continui cambiamenti e colpi di scena a non finire, interpretata da un killer che non è solo un pazzo stravagante, ma l'assassino più astuto, il cattivo più spaventoso mai creato dalla mente geniale di Jeffery Deaver.