In questo libro l'autrice racconta la vita di Cecilia Gallerani, figlia dell'ambasciatore milanese a Firenze, accolta a 15 anni nel Castello Sforzesco e ben presto divenuta l'amante di Ludovico il Moro. Il ritratto di una donna bellissima, colta e raffinata (che giunse persino ad animare una sorta di salotto letterario nel quale venivano accolti Leonardo, Bramante e il novelliere Matteo Bandello) diviene così l'occasione per illuminare la splendida stagione del Rinascimento milanese, una stagione segnata dal genio di Leonardo.