Mentre Riccardo Cuor di leone è in Palestina, alle prese con i saraceni, Robert Fitzhooth, conte di Huntingdon, meglio noto come Robin Hood, viene cacciato dalle sue proprietà per ordine del crudele fratello del re, il principe Giovanni. Braccato dai suoi sgherri si rifugia nella foresta, dove raduna una banda di valorosi seguaci, che prendono le armi insieme a lui contro i soprusi e le ingiustizie commessi in assenza del sovrano. Astuto, valoroso e indomabile, non è un malandrino qualunque, ma piuttosto un ladro gentiluomo, difensore a oltranza dei deboli e degli oppressi, e pure spietato e diabolico verso i suoi acerrimi nemici, a cominciare dal perfido sceriffo di Nottingham e dai suoi tagliagole.